Come ci comportiamo in situazioni di emergenza?
Ormai siamo abituati a vivere in un costante stato di incertezza e di tensione e sempre più difficilmente riusciamo a capire cosa fare in contesti di straordinarietà, in cui non possiamo fare affidamento sulle nostre abitudini e le nostre certezze.
Quando siamo costretti ad uscire dalla nostra zona di confort, le reazioni possono essere molto diverse tra le singole persone, così come quelle di gruppi più o meno grandi di persone (comportamento sociale).
Con il Quadrato Magico dell’Evoluzione Umana abbiamo cercato di racchiudere dei modelli comportamentali di base che possono essere utili per una comprensione più accurata di certi comportamenti sia nostri personali, che della collettività.
Abbiamo considerato due componenti fondamentali che influenzano il comportamento umano ed in particolare la Paura e l’Autodeterminazione, definendo l’autodeterminazione come la facoltà di operare scelte autonome.
Se riportiamo in un grafico il livello di Paura in ordinate e di Autodeterminazione in ascisse, possiamo individuare quattro quadranti corrispondenti ad altrettanti comportamenti tipo che abbiamo chiamato:
- FATALISTA
- OBBEDIENTE
- INDECISO
- DETERMINATO
Il comportamento Fatalista si verifica nel momento in cui abbiamo bassi livelli di paura e di autodeterminazione, quindi tendenza a non agire e a delegare.
Il comportamento Obbediente ha un alto livello di paura che lo induce all’azione, ma bassa Autodeterminazione che lo porta alla delega senza assumersi la responsabilità delle proprie scelte, ma aderendo alle scelte della maggioranza o suggerite/imposte dalle istituzioni.
Il comportamento Indeciso è caratterizzato da elevati livelli di Autodeterminazione quindi dalla capacità di prendersi la responsabilità delle proprie scelte, ma il livello di paura e tale da creare una situazione di stallo e di caos che impedisce di aver chiara la direzione da intraprendere.
Per finire, il comportamento Determinato è caratterizzato da piena consapevolezza e basso livello di condizionamento ad opera delle paure e quindi buona capacità di reazione e gestione dello scenario emergenziale.
Secondo questo modello, il comportamento più corretto per riuscire a gestire al meglio lo scenario emergenziale è quello Determinato e quindi se si è in uno degli altri tre è necessario adottare delle strategie per spostarci nel quadrante del Determinato. In particolare il Fatalista dovrà accrescere il suo livello di Autodeterminazione quindi evitare di ricorrere alla delega e prendere in mano in prima persona la responsabilità delle proprie scelte ed azioni.
L’obbediente, deve fare lo stesso percorso di Autodeterminazione e al tempo stesso abbassare il livello di paura, che altrimenti lo porterebbe ad entrare nel quadrante della Indecisione che è ancora un comportamento di stasi e non proattivo.
L’Indeciso deve ridurre il proprio livello paura, perché ha già un buon grado di Autodeterminazione, ma è bloccato dai timori e dalle paure di ciò che potrebbe accadere e di non riuscire a fare la cosa giusta.