Le leggi del Karma

Karma

In questa epoca, figlia a livello spirituale del variegato caleidoscopio introdotto dalla New Age, il termine Karma è diventato molto comune e diffuso e questa popolarità ne ha offuscato il vero significato, distorcendo completamente l’origine e la potenza per l’evoluzione personale.

Il termine moderno Karma deriva dal termine sanscrito Karman ( कर्मन् ) con cui veniva indicata l’azione rituale di riparazione che doveva essere svolta per porre rimedio nel momento in cui veniva compiuto un atto in contrasto con le leggi cosmiche.

Nell’epoca moderna la parola karma è stata completamente stravolta nel suo significato in quanto ha assunto un’accezione di passività e di vittimismo ritenendo che il karma sia collegato agli eventi fortunati o sfortunati che ci accadono, mentre di fatto descrive gli effetti che si ottengono a seguito delle nostre azioni e scelte più o meno consapevoli che compiamo durante la nostra esperienza terrena.

In questo articolo non voglio soffermarmi sull’origine del Karma e la sua declinazione nelle varie filosofie e religioni e per chi voglia approfondire questi aspetti ci sono delle risorse in internet molto ben fatte (es: https://www.meditazionezen.it/karma/), ma mi voglio soffermare sulle 12 leggi del Karma che sono di fatto delle lezioni di vita estremamente utili nel percorso di evoluzione personale.

1. La grande legge o legge di causa ed effetto

Quel che si semina si raccoglie

La legge di causa ed effetto ci dice che ogni situazione che viviamo non accade per caso, ma è l’effetto di una causa che abbiamo generato noi stessi e quindi ci ricorda che:

Noi e solo noi siamo i responsabili della nostra vita, attraverso le scelte e le azioni che facciamo e i pensieri che coltiviamo

Qualunque cosa immettiamo nel Cosmo, questa ci tornerà indietro, quindi se desideriamo felicità, pace, amore e amicizia, allora dobbiamo essere felici, pacifici, amorevoli e amichevoli per far si che questi stati ci ritornino e inondino la nostra vita.

Se invece nella quotidianità siamo iracondi, rancorosi e nutriamo pensieri limitanti, nella nostra vita sperimenteremo situazioni in cui questi predomineranno questi stati.

2. Legge della creazione

La vita non ci capita semplicemente, ma richiede la nostra partecipazione

Siamo uno con il Cosmo, sia dentro che fuori. Qualunque cosa ci circondi è stata creata dalle nostre intenzioni e ci fornisce gli indizi sul nostro stato interiore.

Cerchiamo allora di essere comprendere profondamente chi siamo e cosa vogliamo, in modo da creare con i nostri desideri e i nostri intenti, ciò che vogliamo e che serve per agevolare il nostro percorso personale di evoluzione, che è il solo scopo delle nostre esperienze terrene.

3. Legge dell’umiltà

Continuerà ad accaderci quello che ci rifiutiamo di accettare

Il punto fondamentale di questa lezione karmica è che si deve accettare la vera realtà di qualcosa, prima che possiamo cambiarla.

Ad esempio, se incolpiamo costantemente gli altri per le cose che abbiamo creato noi stessi, oppure consideriamo nemici tutti coloro che non sono d’accordo con noi, sarà estremamente difficile apportare i cambiamenti alla propria vita di cui si ha bisogno.

Solo l’introspezione può aiutare a vedere la realtà per quella che effettivamente è e a prendersi la responsabilità di ciò che ci accade.

4. Legge della crescita

Dovunque andiamo, ci siamo noi.

Per poter evolvere, siamo noi che dobbiamo cambiare, non le persone, i luoghi e le cose che ci circondano.

L’unica certezza che abbiamo nella nostra vita siamo noi stessi e questo è l’unico fattore di cui abbiamo il controllo. Quando cambiamo chi e ciò che siamo nel cuore, la nostra vita segue quello stesso esempio e cambia di conseguenza.

5. Legge della responsabilità

Ogni volta c'è qualcosa che non va nella nostra vita, c'è qualcosa di sbagliato in noi.

Noi rispecchiamo ciò che ci circonda e ciò che ci circonda ci rispecchia (così dentro, così fuori).

Dobbiamo assumerci la responsabilità di ciò che è la nostra vita e scegliere consapevolmente le azioni che compiamo.

Così come la legge della crescita, questa legge karmica vuole insegnarci che ognuno di noi deve assumersi la responsabilità delle cose buone e cattive che creiamo, piuttosto che cercare costantemente al di fuori di noi stessi per trovare delle scuse.

6. Legge della connessione

Tutto è in costante e continua connessione.

Anche se qualcosa che facciamo può sembrare irrilevante, è molto importante che venga fatta con la consapevolezza che tutto il Cosmo è connesso.

Ogni passo ci conduce a quello successivo e così via.

Affinché si riesca a finire un lavoro, qualcuno lo deve iniziare. Il passo iniziale e quello finale hanno la medesima importanza, perché sono entrambi necessari a realizzare il cammino completo.

Passato – Presente – Futuro sono tutti connessi.

7. Legge della focalizzazione

Non possiamo prestare attenzione a più cose nello stesso momento.

La nostra mente opera in modo sequenziale, quindi possiamo prendere in carico una singola cosa alla volta.

La convinzione di riuscire a prestare attenzione a molte attività contemporaneamente è solo una illusione che deriva dal fatto che la nostra mente è in grado di passare da una cosa all’altra, da un pensiero all’altro, con una velocità superiore alla nostra percezione.

Quando ci dedichiamo a molte attività in contemporanea, dissipiamo tantissima energia proprio per permettere alla mente di passare costantemente da una cosa all’altra, riducendo enormemente la nostra efficienza e la capacità di portare a termine ognuna delle singole attività.

Per ottenere la massima capacità di portare a termine ogni nostro desiderio o intento, dobbiamo affrontarli separatamente e solo nel momento in cui avremo terminato una cosa, potremo passare alla successiva, seguendo la priorità dettata dall’urgenza.

8. Legge dell’ospitalità e dell’altruismo

Dimostrare il nostro altruismo mostra le nostre vere intenzioni.

Ciò in cui diciamo di credere deve manifestarsi nelle nostre azioni.

L’altruismo è una virtù solo se sappiamo accogliere qualcosa di diverso da noi stessi.

Dobbiamo imparare a dare per mettere in pratica quanto appreso.

Senza un carattere altruista, la vera crescita spirituale è quasi impossibile.

Questa legge riguarda anche il modo in cui l’universo ti “metterà alla prova”. La vita ci offre l’opportunità di mettere in pratica le lezioni apprese e mostrarti quando devi lavorare ulteriormente su te stesso.

9. La legge del qui ed ora

Il presente è tutto ciò che abbiamo, tutto il resto è illusorio.

Seguire la legge del qui e ora significa ricordare a se stessi che il presente è tutto ciò che si ha a disposizione e l’unico momento in cui possiamo agire per indirizzare la nostra vita. Pensare costantemente al passato e al futuro può essere solo fonte di malessere e disagio.

Se sei costantemente proiettato nel passato sperimenterai rabbia, rancore e depressione, mentre se sei costantemente proiettato nel futuro sperimenterai timore e ansia. Se invece sei nel presente in uno stato di percezione senza giudizio, sarai in grado di comprendere i tuoi reali bisogni e di compiere le giuste azioni per soddisfarli e sperimentare soddisfazione e benessere.

10. Legge del cambiamento

La storia si ripete fino a quando non impariamo la lezione che porta in dono.

Se una situazione negativa si presenta più volte nella nostra vita, è perché in essa vi è una conoscenza che dobbiamo acquisire.

Se noti che sembri bloccato in un ciclo, questo è perché c’è qualcosa di fondamentale che non è stato ancora affrontato, mentre se le cose intorno a te iniziano a cambiare in modo improvviso e drammatico, prendi questo come un segno che hai recentemente fatto passi significativi nella tua crescita personale.

L’impegno consapevole per il cambiamento è l’unico modo per influenzare il nostro momento presente in modo da evitare che si continui a camminare lungo un percorso non costruttivo in cui le energie positive lasceranno man mano il posto a quelle negative.

11. Legge della pazienza e della ricompensa

Tutti i tuoi più grandi successi richiedono un duro e costante lavoro.

Se ti aspetti risultati immediati e senza sforzo, alla fine rimarrai deluso in quanto i successi che otterrai saranno minori rispetto a ciò che potresti raggiungere, oppure potrebbero non arrivare affatto.

Invece di essere preda dell’impazienza, cerca di capire il tuo vero scopo e agisci in accordo con quello scopo e goditi la ricompensa di sapere che stai facendo ciò che dovresti fare con la tua vita attuale e nel tempo.

La vera gioia arriva quando facciamo ciò che dobbiamo ed impariamo ad amare il nostro posto nel mondo. A quel punto il nostro sforzo sarà onorato.

12. Legge del significato e dell’ispirazione

In ogni cosa che facciamo dobbiamo mettere il massimo dell'intenzione e dell'energia.

Contribuiamo individualmente ad una totalità, quindi le nostre azioni non dovranno essere mediocri, ma sempre di altissima qualità.

Bisogna mettere tutto il nostro cuore e i nostri talenti in ogni apporto che diamo e l’aiuto amorevole che forniamo rappresenta vita ed ispirazione per il mondo intero.

Ogni volta che dai contributi creativi e amorevoli al mondo che ti circonda, il tuo atto ispira i comportamenti altrettanto positivi degli altri e attira più positività nella tua vita.

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